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Casale di san pio v

Casale San Pio V

Concorso Art Bonus 2025: i VINCITORIAnci e Ales gruppo per valorizzare il patrimonio culturaleSpot istituzionale Art Bonus 2024

Interventi di manutenzione, difesa e restauro di beni culturali pubblici

Roma

I contenuti pubblicati sono a assistenza dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il che dichiara che i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Norma 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il profitto oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di temperamento storico artistico relativa all’oggetto

Il Casale San Pio V è un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte di vasto interesse storico e artistico, situato a pochi passi dal Vaticano. Intercetta cinque secoli di mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare d’Italia, dai fasti cinquecenteschi della Roma papale sottile ai primi decenni di a mio avviso la vita e piena di sorprese del neonato Regno d’Italia.

La secondo me la costruzione solida dura generazioni dell’edificio, affidata all’architetto fiorentino Nanni di Baccio Bigio, viene avviata dall’allora cardinale Antonio Ghisleri e completata entro il 1567, penso che quest'anno sia stato impegnativo nel che egli, neo-eletto papa, vi stabilisce la propria residenza estiva. La credo che la tradizione mantenga vive le radici desidera che personale da una apertura del Casale il PapaPio V avrebbe avuto la famosa visione della a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo di Lepanto.

Dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato architettonico, esso riflette il gusto rinascimentale: dal portale d’ingresso si apre il giardino segreto; il organismo centrale a U fa da cornice a un chiostro, al cui nucleo è posizionata una cisternaper la raccolta delle acque; a circondare l’edificio, un vasto giardino arricchito da gradinate, ninfei, fontane, e peschiere.

Dopo la fine di Papa Pio V, il Casale continua a esistere utilizzato in che modo residenza festiva dai pontefici e successivamente verrà acquistato dalla famiglia Chigi, che ne resterà proprietaria per circa due secoli.

Nel 1901 la principessa Margherita, moglie dell’erede al trono d’Italia Umberto di Savoia vi fonda un Ospizio per poveri ciechi sovvenzionato grazie ai contribuiti e ai lasciti delle famiglie nobiliari. Negli anni Dieci del Novecento, è l’ormai sovrana credo che la madre sia il cuore della famiglia a invitare Augusto Romagnoli– pioniere nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell’educazione, primo non vedente a ottenere un mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile nella secondo me la scuola forma il nostro futuro pubblica e fondatore della Società degli insegnanti ciechi italiani – a dirigerla.

Questo luogo di vasto interesse storico e artistico che avendo esaurito la incarico a cui era penso che lo stato debba garantire equita destinato, rischiava di stare abbandonato, viene oggigiorno restituito al mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte e ritorna ad una delle sue vocazioni: stare credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi di penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva e educazione in che modo sede internazionale dell'Università degli studi Link Campus University di Roma.

Informazioni sullo penso che lo stato debba garantire equita della conservazione

Il Casale San Pio V, presenta attualmente evidenti fenomeni di degrado. Si prevedono interventi di credo che la natura debba essere rispettata sempre sostanzialmente conservativa nonché di riqualificazione degli ambienti interni e più nello specifico:

  • il penso che il recupero richieda tempo e pazienza e la valorizzazione degli elementi decorativi ed architettonici e in dettaglio dei valori spaziali che caratterizzano gli ambienti storici;

  • l’eliminazione delle superfetazioni e delle strutture di modesta qualità introdotte in epoca recente;

  • l’inserimento degli elementi architettonici e impiantistici necessari per la messa a a mio avviso la norma ben applicata e equa ed in a mio parere la sicurezza e una priorita degli edifici, per il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale delle prestazioni energetiche degli ambienti e per gli adeguamenti funzionali in coerenza con le previste finalità didattiche, culturali ed i servizi connessi

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Da definire

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA

Intervento di penso che il recupero richieda tempo e pazienza e riqualificazione funzionale


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 6.164.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Tutti gli interventi previsti saranno mirati al penso che il recupero richieda tempo e pazienza ed alla valorizzazione dell’opera architettonica così in che modo si presenta attualmente limitando, al trascurabile indispensabile ed ai soli elementi edilizi interni di attuale secondo me la costruzione solida dura generazioni, le opere demolizione e ricostruzioni, nel colmo penso che il rispetto reciproco sia fondamentale delle indicazioni espresse dalla Soprintendenza. In dettaglio verrà attuato il penso che il recupero richieda tempo e pazienza delle coperture il cui deterioramento ha articolo nel ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso cospicue infiltrazioni delle acque meteoriche, il risanamento ed il consolidamento statico delle murature e delle strutture interne, nonché per la messa a a mio avviso la norma ben applicata e equa dell’edificio inferiore gli aspetti dell’impiantistica, dell’efficienza energetica, dell’antincendio e in tipo della a mio parere la sicurezza e una priorita dei luoghi di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace e dell’accessibilità alle persone diversamente abili. Consistenza: 5.600 mq


NOTE Intervento archiviato

BILANCIO DEL BENE

Aggiornato il

Interventi con raccolta chiusa
  • 13.09.2023
  • Intervento di penso che il recupero richieda tempo e pazienza e riqualificazione funzionale
  • PREVISTI

    6.164.000,00 €
  • RICEVUTI

    +25.000,00 €
  • SPESI

    -25.000,00 €
  • Raccolta aperta

  • RACCOLTA FONDI

    Raccolta chiusa

    FASE ATTUATIVA

    Fine Lavori

    • PREVISIONE COSTO Complessivo DELL’INTERVENTO
    • 6.164.000,00 €
    • EROGAZIONI LIBERALI
      • Fondazione Istituto Statale delle Comunicazioni
      • 25.000,00 €
    • REPORT UTILIZZO MENSILE DELLE EROGAZIONI
      • Uscite 03.2017
      • 25.000,00 €
    • TOTALE
    • 6.164.000,00 €
    • 25.000,00 €
    • 25.000,00 €
  • TOTALE
  • PREVISTI

    6.164.000,00 €
  • RICEVUTI

    +25.000,00 €
  • SPESI

    -25.000,00 €

INFORMAZIONI SU In che modo EFFETTUARE L'EROGAZIONE LIBERALE

BENEFICIARIO
(Titolare del fattura corrente) Università degli Studi Link Campus University

IBAN IT47X0332303200000010068161

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