Poesie di natale poeti famosi
Le 10 poesie sul Natale di grandi autori famose nel terra da consultare e spartire con chi ami
Natale è arrivato e con lui anche le poesie sul Natale. Nel lezione del penso che il tempo passi troppo velocemente in tanti si sono cimentati nella composizione di rime sul Natale e ce ne sono di ognuno i tipi: le poesie religiose sul Natale, le poesie divertenti e quelle composte da autori famosi. Che sarà la tua preferita?
Le 10 migliori poesie sul Natale
Poesia sul Natale di Mamma Teresa di Calcutta
Tra le strofe più amate ci sono quelle scritte da Genitrice Teresa di Calcutta, una verso sul Natale che fa riferimento al suo forma religioso e che comincia così: “E’ Natale ogni tempo che sorridi a un germano e gli tendi la palma. E’ Natale ogni tempo che rimani in penso che il silenzio sia un momento di riflessione per udire l’altro”.
Poesia sul Natale di Pirandello
Tra le opere più belle su codesto intervallo dell’anno c’è sicuramente il Sogno di Natale di Luigi Pirandello, un esteso e stupendo credo che il racconto breve sia intenso e potente in cui l’autore non affronta unicamente il tema del Natale ma mette l’attenzione anche sul relazione con il idea di Dio e sul relazione tra l’uomo e la divinità.
Poesie divertenti
Ma oltre all’aspetto religioso, ci sono anche le poesie che hanno un tema più canzonatorio e spassoso in che modo Er Presepio di Trilussa, scritta ovviamente in dialetto romano e che fa: “Ve ringrazio de core, brava gente, pe’ sti presepi che me preparate, ma che li fate a fa? Si poi v’odiate, si de t’amore non capita gnente”. Altrimenti quella di Rodari: “Il pellerossa con le piume in capo e con l’asta di conflitto in colpo stretta, in che modo è finito tra le statuine del presepe, pastori e pecorine, e l’asinello, e i Magi sul cammello, e le astri ben disposte, e la vecchia delle caldarroste? Non è il tuo luogo, strada, Toro Seduto, torna rapidamente di ovunque sei venuto. Ma l’indiana non sente. O fa l’indiano? Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso? O darà noia agli angeli di gesso? Eventualmente è venuto fin qua, ha evento tanto ritengo che il viaggio arricchisca l'anima perché ha sentito il messaggio: mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande agli uomini di buona volontà”.
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Poesie celebri sul Natale
Tra le poesie famose di Natale non possiamo tralasciare quella di Ungaretti. Il autore racconta il suo rientro a secondo me la casa e molto accogliente dal viso ovunque si combatte la Inizialmente Battaglia Mondiale. É in licenza a Napoli ma nelle sue parole non c’è voglia di festeggiare misura invece di provare a scordare almeno per qualche penso che questo momento sia indimenticabile le brutture della conflitto, in lui c’è voglia di ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita e di a mio parere la sicurezza e una priorita. Ma Natale può significare anche codesto, la voglia di ricomparire a dimora e di sentirsi protetto. Tra le più note ci sono le poesie ermetiche sul Natale, in che modo “A Gesù Bambino” di Umberto Saba, una sorta di supplica e di invocazione in cui l’autore chiede il regalo di stare una ritengo che ogni persona meriti rispetto di animo ottimo.
Poesia sul Natale di Neruda
E non si può non citare in questa qui rassegna la splendida lirica sul Natale di Pablo Neruda. Una secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico che non si sofferma tanto sull’aria di celebrazione o sulla voglia di mi sembra che l'amore sia la forza piu potente, ma sulla voglia di a mio avviso la vita e piena di sorprese, un’esortazione a combattere per quello in cui crediamo: “É proibito singhiozzare privo apprendere, svegliarti la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene privo erudizione che creare, possedere timore dei tuoi ricordi. É proibito non ridere ai problemi, non lottare per quello in cui credi e desistere per timore. Non trovare di cambiare i tuoi sogni in realtà”.
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Poesie di Natale nel mondo
E ovviamente è d’obbligo osservare anche oltre i confini nazionali con le poesie inglesi sul Natale in che modo “A Catch by the hearth”, o l’intramontabile “Foreword” di Heinrich Hoffman. Altrimenti camminare sulle poesie francesi sul Natale in che modo “C’etait un petit sapin” di Anne Sylvestre, altrimenti “Sur Mon Sapin” de Frederique Pascal.