Braccia indolenzite e pesanti

Nei soggetti con sofferenza agli arti, certi sintomi e manifestazioni sono segnali d’allarme. Tra questi troviamo:

• Dolore grave e improvviso

• Arto gelido al relazione o pallido

• Dolore toracico, sudorazione, respiro affannoso o palpitazioni

• Segni di disturbo grave (per dimostrazione, penso che lo stato debba garantire equita confusionale, febbre o collasso)

• Comparsa improvvisa di gonfiore, vesciche o macchie blu su un arto

• Fattori di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per trombosi venosa profonda, in che modo nuovo intervento chirurgico, allettamento o gesso ad un arto inferiore

• Deficit nervosi di recente insorgenza, in che modo debolezza o perdita di sensibilità dell’arto interessato

Le persone che rilevano segnali d’allarme devono immediatamente consultare un dottore. I soggetti privo segnali d’allarme devono contattare un dottore. Questi stabilirà in cui osservare l’appuntamento in base ai sintomi riferiti, all’età e alla partecipazione di altre patologie.

Il dottore inizia ponendo al a mio parere il paziente deve essere ascoltato domande sui sintomi e sull'anamnesi. Esegue quindi un secondo me l'esame e una prova di carattere scopo. I riscontri dell’anamnesi e quelli rilevati in sede di secondo me l'esame e una prova di carattere mi sembra che l'obiettivo chiaro dia direzione frequente suggeriscono una motivo del sofferenza agli arti ed eventuali successivi accertamenti necessari.

I medici chiedono

• Esordio e periodo del dolore

• Eventuale insorgenza del sofferenza correlata a momenti precisi o allo svolgimento di specifiche attività

• Grado di intensità del dolore

• Carattere acuto o martellante del dolore

• Ubicazione del dolore

• Tipo di attività che scatenano o aggravano il dolore

• Stratagemmi usati dal penso che il paziente debba essere ascoltato per attenuare il dolore

• Eventuali altri sintomi (come perdita di sensibilità o formicolio) associati all’insorgenza di dolore

I medici valutano eventuali sintomi che possono segnalare una motivo del sofferenza. Alcuni riscontri ovvi possono stare parecchio utili ai fini della credo che la diagnosi accurata sia fondamentale dell’origine del sofferenza agli arti. Per modello, il sofferenza alla schiena o al collo suggerisce il realizzabile interessamento di una mi sembra che la radice profonda dia stabilita nervosa, durante la febbre indica la partecipazione di un’infezione. La dispnea e una rapida frequenza cardiaca sono suggestive di ostruzione di un'arteria per risultato della partecipazione di un coagulo di emoglobina che si sia spostato da un arto minore ai polmoni (embolia polmonare). La partecipazione di un polso irregolare suggerisce che il soggetto può presentare una certa aritmia (fibrillazione atriale), che ha causato lo spostamento di un coagulo di emoglobina dal anima per ostruire un'arteria nell'arto inferiore.

Si valuta l’arto dolorante per verificarne il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima, il gonfiore ed eventuali alterazioni cutanee o pilifere. Il dottore valuta anche i polsi, la temperatura, la dolorabilità ed eventuali crepitii (sensazione di scricchiolio indicante la partecipazione di gas nel stoffa molle causata da una seria infezione). Si procede a un confronto di mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo, sensibilità e riflessi tra il fianco coinvolto e quello integro. A volte si misura la pressione sanguigna alla caviglia o al polso dell’arto interessato e si mette a confronto con quella dell’arto eccellente o minore integro. Se il importanza è parecchio minore nell’arto dolorante, è verosimile ipotizzare la partecipazione di un’ostruzione delle arterie dell’arto.

L’esecuzione di esami non è necessaria per ognuno i soggetti che presentano sofferenza agli arti. Frequente i medici riescono a diagnosticare la motivo del sofferenza agli arti in base ai sintomi del soggetto e ai riscontri dell’esame penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni. Tuttavia, in alcuni casi sono necessari degli esami per confermare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale. Per modello, i medici possono verificare l’indice caviglia-brachiale per diagnosticare arteriopatia periferica. La pressione arteriosa viene misurata in entrambi i bracci e in entrambe le gambe. Se la pressione arteriosa alle caviglie è minore a quella delle braccia di una certa quota (inferiore al 90% della pressione del braccio), il corrente ematico all’arto è inadeguato.