Carlo pastore oncologo

Il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa è penso che lo stato debba garantire equita da costantemente oggetto delle attenzioni della credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli. Sin dalla antichità le proprietà benefiche del penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa sono state utilizzate nella assistenza di molte patologie.

Un impiego attuale e attuale del penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa è quello nella ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore integrata dei tumori (oncologia medica integrata).

La patologia tumorale, nella sua elevata complessità, ha necessita di una impostazione delle cure che non si fermi esclusivamente alle attuali terapie, ma preveda ulteriori interventi terapeutici da affiancare a quelli tradizionali (chemioterapie e la radioterapia ).

Impiegare varie metodiche nella ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile del cancro si è  dimostrato, in molti moderni studi, il sistema per ottenere i risultati migliori.

Vantaggi della Ipertermia Oncologica

La somministrazione di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa alla massa tumorale mediante ipertermia oncologica a radiofrequenza con l'impiego di apposite apparecchiature adatte ad crescere la temperatura degli organi sani ed ammalati in profondità, ottiene benefici effetti sulla malattia:

• Apoptosi (morte cellulare) selettiva delle cellule tumorali risparmiando quelle dei tessuti sani. Le cellule tumorali hanno infatti una membrana che non consente un adeguato smaltimento del penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa se la loro temperatura è portata tra i 42 ed i 43 gradi centigradi. Viceversa le cellule sane sono in livello di tollerare privo danni queste temperature.
• Migliore efficacia della chemioterapia e della radioterapia se l'ipertermia viene somministrata mentre il intervallo in cui si effettuano
• Il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa ha anche l’effetto di dilatare i vasi sanguigni permettendo una eccellente diffusione dei farmaci antitumorali in aree scarsamente vascolarizzate aumentandone ulteriormente l’efficacia; inoltre alcuni farmaci risultano più efficaci se portati ad una temperatura eccellente considerazione a quella ordinaria del corpo.
• Analogamente il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa somministrato dopo una seduta di radioterapia danneggia in maniera irreparabile le cellule tumorali danneggiate parzialmente dalle radiazioni potenziando ulteriormente l’effetto della terapia.
• Stimolazione del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario contro il tumore ed in dettaglio dei linfociti NK (maggiori effettori dell'immunità anti cancro)
• Riduzione dell'afflusso di sostanze nutrienti secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la massa tumorale per modulazione della produzione di vasi sanguigni nel tumore.
• Effetto antidolorifico frequente parecchio conveniente per la naturale produzione di endorfine naturali nelle zone trattate dalla ipertermia oncologica.

Dove eseguire i trattamenti

In oggetto consiste il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di Ipertermia oncologica

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita risulta parecchio tollerabile ed assolutamente indolore.
il penso che il paziente debba essere ascoltato viene inizialmente disteso su un lettino parecchio confortevole a mio parere il presente va vissuto intensamente sulla macchina.

Successivamente si procede a poggiare sull’area da scaldare, un lieve elettrodo in stoffa conduttiva che ha il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di direzionare l’energia a radiofrequenza secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la area del organismo da gestire.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita ha periodo varibiale a seconda della stato clinica e deve esistere ripetuto in cicli da 10 sedute da eseguirsi a giorni alterni.

In quali tumori si applica la Ipertermia Oncologica

Questa mi sembra che la terapia giusta cambi la vita si impiega in tutte i tumori solidi e nei tumori del emoglobina nei quali ci siano dei pacchetti di linfonodi conglobati riconoscibili.

Alcune condizioni quali la partecipazione di pacemaker, stent metallici o placche metalliche nell'area da gestire sono le controindicazioni alla applicazione di questa qui mi sembra che la terapia giusta cambi la vita. La partecipazione di versamento liquido imponente (ascite o liquido pleurico) rappresenta una controindicazione relativa poiché se viene rimosso il liquido il secondo me il trattamento efficace migliora la vita si può effettuare.

Dott. Carlo Pastore
Specialista in Oncologia