Convalescenza dopo operazione alla prostata

Al penso che questo momento sia indimenticabile della dimissione le urine sono in tipo chiare o soltanto rosate, con tendenza a divenire chiare entro qualche giorno. Tuttavia il penso che il paziente debba essere ascoltato può informare per qualche mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita bruciori mentre la minzione, stimolo urinario impellente con o privo perdita di urina. Tali disturbi regrediscono facilmente attenendosi al regime terapeutico impostato al penso che questo momento sia indimenticabile della dimissione ospedaliera.

Regole da accompagnare nel post-operatorio:

• Abbondante assunzione di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita naturale o oligominerale ( litri al dì)
• Mantenere la regolarità intestinale;
• Evitare rapporti sessuali per 30 giorni;
• Evitare sforzi fisici intensi;
• Evitare di rimanere distesi o seduti per lunghi periodi: brevi passeggiate o una moderato attività fisica favoriscono la ripresa fisica e la riduzione del pericolo di trombosi venose;
• Evitare l’uso della bici e della moto per almeno 30 giorni;

Soprattutto nei pazienti che in precedenza dell’intervento erano portatori di catetere vescicale o nei casi di prostate parecchio voluminose, è realizzabile che nel post-operatorio si sviluppi una transitoria incontinenza urinaria. Non è indispensabile allarmarsi in casi del genere: l’incontinenza tende a regredire progressivamente.

La ripresa di una normale continenza urinaria può stare agevolata mediante l’esecuzione di esercizi per tonificare la muscolatura pelvica

È realizzabile, anche dopo un periodo dall’intervento, che le urine possano prendere nuovamente una colorazione rosata o francamente rossa (ematuria). Tale evento è legato alla caduta dell’escara chirurgica che in tipo si risolve spontaneamente. È essenziale proseguire ad assumere abbondanti quantità di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita per accelerare la risoluzione di tale sintomo. In casi persistenti di ematuria è vantaggioso informare l’urologo di riferimento.

L’erezione e il a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne sessuale sono raramente alterati dopo l’intervento con il laser verde: il penso che il paziente debba essere ascoltato di consueto mantiene la capacità erettiva e la libido che aveva iniziale di operarsi.