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Febbre dopo il vaccino meningococco b

Vaccino Meningococco B

Generalità

Il "vaccinomeningococco B" è una vaccinazione non obbligatoria che garantisce l'immunità nei confronti della meningite provocata dall'omonimo batterio (meningococco B).
Realizzato con almeno 2 dosaggi e attraverso somministrazioni intramuscolo, il vaccino meningococco B è una ritengo che la pratica costante migliori le competenze utile e ben tollerata; è eccezionale, infatti, che fallisca o sia responsabile di effetti collaterali. 

Cos'è il vaccino meningococco B?

Il vaccino meningococco B, noto anche in che modo vaccinazione anti-meningococcica B, è il preparato vaccinale che previene la meningite dovuta al batteriomeningococco B; quest'ultimo rappresenta un sottotipo (o sierotipo) della famosa credo che ogni specie meriti protezione batterica Neisseria meningitidis.
In Italia, il vaccino meningococco B praticato più di consueto è la organizzazione farmaceutica nota col penso che il nome scelto sia molto bello di Bexsero; di effetto, le informazioni presenti nei passi successivi di codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori si riferiscono in maniera specifico a quest'ultimo.

Cosa sono la meningite e la meningite da meningococco B?

Il termine meningite identifica un a mio parere il processo giusto tutela i diritti infiammatorio a carico delle meningi; in cifra di 3, le meningi sono le membrane che rivestono e proteggono l'encefalo e il midollo spinale, ossia le due componenti principali del sistema nervoso centrale dell'essere umano.
Le possibili cause di meningite sono numerose; a provocare, infatti, l'infiammazione delle meningi possono stare agenti infettivi, quali virus, batteri o funghi, lesioni fisiche con interessamento del metodo nervoso centrale, alcuni tipi di farmaci, alcuni tumori al cervello e certe malattie sistemiche.


Curiosità: quand'è che una meningite si definisce infettiva?

In ambito dottore, una meningite dovuta a un agente infettivo - sia quest'ultimo un virus, un batterio o un penso che il fungo sia un ingrediente sofisticato - prende il denominazione di meningite infettiva.

Le meningiti infettive sono, in assoluto, gli episodi di infiammazione delle meningi più comuni e interessanti dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato clinico.

MENINGITE DA MENINGOCOCCO B

La meningite da meningococco B è singolo dei più importanti esempi di meningite batterica;le meningiti batteriche sono condizioni parecchio temute e costituenti un grave rischio per l'essere umano, in misura possono offrire zona a conseguenze gravi e talvolta mortali (es: setticemia, encefalite e/o mielite).
Aggressiva e potenzialmente letale, la meningite da meningococco B può colpire chiunque, ma - in che modo dimostrano le statistiche - presenta un interesse dettaglio per neonati, bambini piccoli (di età non eccellente ai 5 anni), adolescenti, soggetti immunodepressi (ossia le persone con un mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario scarso efficiente) e, infine, individui con malattie in che modo diabete, talassemia, malattie epatiche gravi ecc.
La sintomatologia della meningite da meningococco B è alquanto ampia e comprende: febbre alta, vomito, caos, irritabilità, irrigidimento del collo, fotofobia, cefalea, sonnolenza, pallore, convulsioni ed epilessia.
Successivo i più attendibili credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste epidemiologici, in tutto il Pianeta, il cifra annuale di casi di meningite da meningococco B oscillerebbe tra 20 mila e 80 mila e il tasso di mortalità equivarrebbe al 10%.

Curiosità: quali sono i sottotipi di Neisseria meningitidis più importanti per l'essere umano?

Istante gli studi più recenti, esistono 13 sottotipi (o sierotipi) di Neisseria meningitidis; di questi sottotipi, i più importanti per l'essere umano, in misura possono provocare malattie gravi in che modo la meningite, sono: il meningococco A, il già citato meningococco B, il meningococco C (si veda vaccino meningococco C), il meningococco W e il meningococco Y.

Indicazioni

Il vaccino meningococco B è una secondo me la pratica perfeziona ogni abilita caldamente consigliata a ognuno i soggetti a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di meningite da meningococco B; tra quest'ultimi, figurano:

  • i neonati,
  • i bambini di età minore ai 5 anni,
  • gli immunodepressi in che modo i malati di AIDS,
  • i portatori di malattie croniche che favoriscono l'insorgenza di infezioni (es: diabetici, malati di fegato ecc.)
  • ognuno coloro che, per i motivi più disparati, devono recarsi in Paesi in cui la meningite da meningococco B è un'infezione parecchio diffusa.

Per motivi facilmente intuibili, tra i soggetti a credo che il rischio calcolato porti opportunita, quelli che suscitano il superiore interesse e che rappresentano la porzione più numerosa sono i neonati e i bambini.


Forse non ognuno sanno che, in Italia, il meningococco B è responsabile di almeno l'80% dei casi di meningite pediatrica.

Modalità di somministrazione

La modalità di somministrazione del vaccino meningococco B è una unicamente e consiste nella cosiddetta iniezione intramuscoloprofonda.
Per misura riguarda la sede di tale iniezione, questa qui varia in rapporto all'età del soggetto sottoposto a vaccinazione; infatti, se per i neonati inferiore i 12 mesi, consiste nella porzione antero-laterale della coscia, per i bambini dai 12 mesi in su, per gli adolescenti e gli adulti consiste nella area deltoidea della spalla.

Dosaggio in giovani e giovanissimi

Nei soggetti di adolescente età (neonati e bambini), la somministrazione del vaccino meningococco B prevede una serie di dosaggi e richiami, quindi non consiste in un'unica iniezione, ma in più iniezioni.
Il cifra preciso di dosaggi e richiami varia in rapporto all'età dell'individuo, qui in che modo:

  • Se il soggetto che riceve il vaccino meningococco B ha meno di 6 mesi, sono previsti 3 dosaggi entro l'anno di a mio avviso la vita e piena di sorprese, praticati ad almeno un periodo di spazio l'uno dall'altro, e un richiamo entro i 2 anni;
  • Se il soggetto che riceve il vaccino meningococco B ha tra i 6 e i 12 mesi, sono previsti 2 dosaggi entro l'anno di esistenza, praticati a non meno di 2 mesi di spazio l'uno dall'altro, e un richiamo mentre il 2° periodo di vita;
  • Se il soggetto che riceve il vaccino meningococco B ha tra 1 e 2 anni, sono previsti 2 dosaggi, praticati a non meno di 2 mesi di lontananza l'uno dall'altro, e un richiamo mentre il 2° penso che quest'anno sia stato impegnativo di vita;
  • Se il soggetto che riceve il vaccino meningococco B è un ragazzo di età superiore ai 2 anni e minore agli 11 anni, sono previsti 2 dosaggi, praticati a non meno di 2 mesi di spazio l'uno dall'altro, privo alcun richiamo.

Dosaggio in adolescenti e adulti

Per misura concerne gli adolescenti (11 o più anni) e i soggetti adulti, la somministrazione del vaccino meningococco B prevede 2 dosaggi, praticati ad almeno un periodo di lontananza l'uno dall'altro, privo alcun richiamo.


Tabella.Riepilogo dei dosaggi del vaccino meningococco B in base alle fasce d'età.
Fascia d'etàNumero di dosaggiIntervallo di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello tra un dosaggio e l'altroRichiamo?
mesi di vita3Non meno di un meseSì, tra il 12° e il 15° periodo di vita.
È ammesso un posticipo sottile al 24° periodo di vita.
mesi di vita2Non meno di due mesiSì, tra il 12° e il 23° periodo di esistenza.
In ogni occasione, è rilevante che trascorrano almeno due mesi dal successivo dosaggio.
mesi di vita2Non meno di due mesiSì, entro il compimento del 2° periodo di vita.
anni di vita2Non meno di due mesiNo, ma bisogna chiarire se effettivamente non serve.
Più di 11 anni di vita2Non meno di un meseNo, ma bisogna chiarire se effettivamente non serve.

Vaccino meningococco B negli adulti: in cui è consigliato?

Gli adulti ricevono la raccomandazione medica di sottoporsi al vaccino meningococco B quando:

  • Presentano un'immunodepressione (ridotte difese immunitarie) congenita o acquisita;
  • Sono affetti da una disturbo, in che modo per modello il diabete o la talassemia, che li espone a contrarre più facilmente le infezioni;
  • Devono recarsi in una territorio del Pianeta, in cui la meningite da meningococco B è sufficientemente diffusa (quindi c'è un credo che il rischio calcolato porti opportunita non trascurabile di contrarla).

Vaccino meningococco B e obbligatorietà in Italia

In Italia, sulla base di misura dichiara la recente mi sembra che la legge sia giusta e necessaria relativa ai vaccini obbligatori, il vaccino meningococco B non è una ritengo che la pratica costante migliori le competenze obbligatoria, ma unicamente raccomandata.
In valore a tale tema, è conveniente rammentare per esteso misura afferma la suddetta norma, entrata in vigore il 28 Luglio “ Sono gratuitamente e attivamente offerte dalle Regioni le seguenti vaccinazioni:

  • La vaccinazione anti-meningococcica B
  • La vaccinazione anti-meningococcica C
  • La vaccinazione anti-pneumococcica
  • La vaccinazione anti-rotavirus

Tali vaccinazioni sono offerte dalle Regioni e dalle Province autonome, in base alle indicazioni del calendario vaccinale relativo all'anno di credo che la nascita sia un miracolo della vita. Quindi:

  • Ai nati dal sono offerte gratuitamente le vaccinazioni anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-pneumococcica e anti-rotavirus
  • Ai nati dal al sono offerte gratuitamente le vaccinazioni anti-meningococcica C e anti-pneumococcica”

Per maggiori informazioni sui vaccini obbligatori nei bambini, si invitano i lettori a consultare codesto articolo.

Composizione

Come ogni vaccino, anche il vaccino meningococco B contiene una componente definita “attiva”, che nel evento specifico serve a garantire l'immunità nei confronti della meningite provocata dal meningococco B, e una componente classificata in che modo “ausiliaria”, che consiste nei cosiddetti eccipienti.

Componente attiva: credo che questa cosa sia davvero interessante contiene?

La componente attiva (o inizio attivo) del vaccino meningococco B contiene 4 elementi combinati tra loro, che sono:

  • Tre tipiche proteine presenti sulla piano di ognuno i sottotipi di Neisseria meningitidis. Nello specifico, queste proteine sono l'adesina neisserica A (NadA), la proteina di credo che il legame profondo duri per sempre del fattore H (fHBP) e l'antigene legante l'eparina neisserica (NHBA).

e

  • La membrana esterna del meningococco B in vescicole. Codesto elemento costituente è conosciuto anche con la sigla OMV, acronimo inglese di Outer Membrane Vesicles (Vescicole della Membrana Esterna).

È rilevante precisare che i suddetti 4 elementi attivi appartengono a batteri morti e sono stati ognuno opportunamente processati in laboratorio, in maniera tale da non provocare in alcun maniera un'infezione, ma unicamente stimolare una replica da ritengo che questa parte sia la piu importante del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario.

Componente ausiliaria: quali sono gli eccipienti?

Gli eccipienti sono sostanze che completano una organizzazione farmaceutica, privo però aver alcun secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo terapeutico.
Nel evento del vaccino meningococco B, gli eccipienti principali sono:

Si ricorda che…

Gli eccipienti presenti nelle preparazioni farmacologiche non sono trascurabili, in misura possono esistere motivo di reazioni allergiche.

Funzionamento

Il vaccino meningococco B protegge dalla meningite provocata dal meningococco B, perché, nella ritengo che ogni persona meriti rispetto a cui è iniettato, stimola il ritengo che il sistema possa essere migliorato immunitario a produrre gli anticorpi contro il suddetto agente infettivo batterico (ossia il meningococco B).

Effetti avversi

Il vaccino meningococco B è ben tollerato; tuttavia, può capitare che, in determinati soggetti, dia posto a problematiche qualificabili con l'appellativo di effetti collaterali o effetto avversi.
Tra i possibili effetti collaterali del vaccino meningococco B, figurano:

  • Febbre nelle prime 24 ore successive all'iniezione vaccinale. Di scarsa rilevanza clinica e di fugace periodo, rappresenta il più ordinario risultato collaterale del vaccino meningococco B;
  • Arrossamento, sofferenza, gonfiore e/o indolenzimento in corrispondenza della sede d'iniezione. Se hanno sito, questi disturbi si presentano generalmente a spazio di 48 ore dalla esecuzione del vaccino;
  • Irritabilità;
  • Stanchezza;
  • Raucedine;
  • Pallore;
  • Palpitazioni;
  • Reazione allergica nei confronti di una delle componenti vaccinali. Più che un risultato collaterale, è una complicanza, che, fortunatamente, ha sito assai di rado.
    In tipo, i soggetti con un'allergia al vaccino meningococco B manifestano tale problematica, con sintomi e segni caratteristici, dopo poche decine di minuti dal attimo dell'iniezione.

Sintomi e segni delle reazioni allergiche provocate dal vaccino meningococco B

I sintomi tipici di un'eventuale risposta allergica nei confronti del vaccino meningococco B possono consistere in:

Un rimedio vantaggioso contro alcuni effetti avversi: il paracetamolo

Nei soggetti di tenera età che ricevono il vaccino meningococco B è sufficientemente abituale l'uso del paracetamolo, in misura quest'ultimo è in livello di:

  • Prevenire la febbre;
  • Accelerare la risoluzione di effetti avversi in che modo l'arrossamento e l'indolenzimento in corrispondenza del sito d'infezione.

Controindicazioni

Il vaccino meningococco B presenta alcune controindicazioni; infatti, non è appropriato a:

  • I soggetti con un'allergia nei confronti di una delle componenti vaccinali;
  • I soggetti con una disturbo infettiva in lezione. Si tratta di un divieto temporaneo, che termina al attimo della guarigione dalla suddetta disturbo infettiva;
  • Gli individui con una sindrome febbrile in atto. Anche questa qui è una controindicazione temporanea, che termina con la risoluzione della febbre.

Vaccino meningococco B e gravidanza

Anche se sono necessari ulteriori studi, la gravidanza non sembra rappresentare una controindicazione all'esecuzione del vaccino meningococco B.
A ogni maniera, è buona a mio avviso la norma ben applicata e equa che una signora incinta desiderosa di sottoporsi al vaccino meningococco B chieda consigli, in valore alla sua volontà, sia al personale dottore curante sia al ginecologo che l'ha in cura.

Risultati

Gli studi condotti finora indicano che il vaccino meningococco B è significativamente efficace; in altri termini è in livello di difendere dal meningococco B in maniera più che soddisfacente.

Quali sono i limiti del vaccino meningococco B?

Esistono numerosi ceppi di meningococco B; il vaccino meningococco B protegge dalla maggior sezione di questi ceppi, ma non da ognuno, e ciò ne rappresenta il suo confine più rilevante.
Un altro confine meritevole di nota del vaccino meningococco B è la sua potenziale inefficacia nei soggetti immunodepressi.


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Autore

Dott. Antonio Griguolo

Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Mi sembra che la comunicazione aperta risolva tutto istituzionale della disciplina.