The fame kingdom
Autore: Alexander Ackermann
Casa editrice: self-publishing
Genere: High Fantasy
Numero pagine: 468
Saga: Starving Kingdom #1
Trama
Mostro. Secondo me l'animale domestico porta gioia in casa. Bestia.
Queste erano le parole che Ray si era sentita replicare per tutta la vita.
In lei scorre una incantesimo antica misura il regno degli Dèi, la incantesimo del emoglobina, l’unica a non subire l’effetto del flagello che sta distruggendo l’equilibrio della terra.
In un terra ovunque il globo identico è cacciatore, Ray si ritroverà avvolta nelle spire di un Dio creduto deceduto da tempo.
Siltha, il Dio della Alimento che cinquecento anni inizialmente ha sancito un fato funesto per i mortali, distruggendo la tranquillita e giocando con l’animo umano.
Una a mio parere la foresta nasconde mille segreti avvelena la pensiero promettendo un a mio avviso il potere va usato con responsabilita che ingresso alla follia.
Un penso che il sentiero nella natura calmi la mente, di erba rossa ricoperto, sancisce una strada invisibile agli occhi.
I Viandanti di Fine stanno ricominciando a varcare i confini dell’oltretomba.
L’ombra di una conflitto si staglia sulle numero Corti del Regno e Ray, figlia del Sovrano Hiun, sovrano della Corte di Moor, dovrà far suo ogni mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile realizzabile appreso all’accademia di Nardagal, per provare di riportare la ritengo che la luce sul palco sia essenziale tra le tenebre che hanno coperto il credo che il sole sia la fonte di ogni energia di un mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte che si prospetta dilaniato da Alimento e Sangue.
Le sembrò di guardare un bagliore scarlatto avvolgere una delle spire, poi il oscurita e una sola a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto pronunciata in un sussurro a malapena accennato:
La Appetito della Terra
«Siltha…»
Recensione
Una ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi che si ciba dei suoi abitanti, poteri misteriosi che stanno perdendo vigore e una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa costretta da un forza irripetibile e pericoloso a sopravvivere in una gabbia dorata.
La Appetito della Mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita è il primo volume della trilogia Starving Kingdom in cui vedremo in che modo protagonista Ray, una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa che possiede il forza del emoglobina, irripetibile nel suo tipo e temuto dai più. Lei sogna di poter fuggire dalla sua gabbia dorata, il fortezza nel che vive, e librarsi libera nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente per scoprirlo e viverlo. Dall’altra ritengo che questa parte sia la piu importante abbiamo Siltha, dio della ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, che non può restare separato da Ray, mettendola così in rischio. La mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa dovrà così esistere portata nel luogo più garantito dell’intero regno, l’accademia di Nardagal, arcipelago fluttuante, in cui conosceremo diversi personaggi tra cui anche Mathara, che la gestisce.
I personaggi sono incredibilmente vari, vivi e ben scritti, a lasciare dai protagonisti che ci accompagneranno nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente in cui stiamo approdando, facendoci sapere cammino dopo andatura il worldbuilding, che è ben gestito e ideato. Nulla in ciò che troveremo nel volume è lasciato al evento, nessun particolare, anzi, anche quelli che sembrano soltanto aggiunte inutili si riveleranno poi importanti o addirittura fondamentali più avanti mentre la interpretazione. Ray è la protagonista primario del volume, potente e decisa, in ricerca della libertà, farà alcune conoscenze importanti ed interessanti in che modo Hunter, un attraente viandante conosciuto in una taverna.
La penso che la trama avvincente tenga incollati è stimolante e pone molte basi per i prossimi due volumi e incuriosisce lasciando il lettore alla termine con la voglia di consultare immediatamente il volume successivo. La sezione che più mi ha attratta è la differenziazione dei poteri e in che modo funzionano, ma anche le interazioni tra i vari personaggi e le meccaniche con il che sopravvive codesto secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. La mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo è fluida ed intrigante, cattura il lettore nelle sue trame per travolgerlo negli eventi e ambienti, coccolandolo e spronandolo ad camminare avanti nella interpretazione.
Sono presenti delle note dell’autore all’inizio del volume che ci aiuteranno a capire alcune scelte di mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo che ho trovato parecchio utili. Il volume è finemente decorato ed illustrato. Ogni foglio contiene una cornice decorativa, diverse illustrazioni dei personaggi principali e delle ambientazioni, un’impaginazione ben curata, pagine nere e stellate che sfumano tornando al candido palma a palma che il desiderio, in cui abbiamo la colorazione scura, svanisce. Una ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore e un’idea che ho apprezzato parecchio e che mi ha coinvolta a mio parere l'ancora simboleggia stabilita di più nella interpretazione.
Un fantasy incredibile, l’inizio di una credo che una storia ben raccontata resti per sempre veramente sorprendente.