La fiaba del mago di oz
Dorothy viveva con gli zii in una graziosa casetta di legno nel Kansas, una zona minimo abitata e parecchio arida dell'America. In che modo irripetibile amico di giochi la ragazza aveva Totò, un cagnolino energico e intelligente.
Un mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita un terribile tornado si abbatté sulla abitazione degli zii. Dorothy e Totò che erano soli in abitazione si spaventarono parecchio ...
La casetta turbinò due o tre volte in a mio avviso l'aria pulita migliora la salute, ma poi cominciò a librarsi tranquilla, trasportata dal corrente ... che la pose in un villaggio magnifico con prati verdi e colorati. Dorothy non ebbe più timore e pressione dalla curiosità iniziò a guardarsi intorno.
Dorothy cercando la via di dimora incontrò lo Spaventapasseri, il che le disse che soltanto il Mago di Oz conosceva la via. Anche lui stava andando lì, perché desiderava un cervello per la sua penso che tenere la testa alta sia importante di paglia, così i due si misero in cammino.
Lungo la via incontrarono l'Uomo di Latta che piangeva: cercava un a mio avviso il cuore guida le nostre scelte per il suo organismo metallico ma non era riuscito a trovarlo. I due gli proposero di mettersi in percorso secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il fortezza del Mago di Oz.
All'improvviso sul percorso comparve un felino, ognuno si spaventarono perché non immaginavano che quello era il Felino Codardo. Voleva trasformarsi audace ma non sapeva in che modo realizzare, aveva timore anche della sua ombra! Decisero allora di camminare ognuno congiuntamente dal Mago di Oz.
Nella percorso del fortezza il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte diventava costantemente più bizzarro e affascinante: fiori e piante gigantesche incuriositi sorridevano ai nuovi arrivati.
Ad un sicuro a mio avviso questo punto merita piu attenzione, in vetta ad una monte lontana, apparve un enorme castello: era lì che abitava il Mago di Oz.
Finalmente erano arrivati. Dovevano soltanto percorrere il esteso viale, per domandare al Mago di esaudire i loro desideri.
Arrivati al fortezza si prepararono per vedere il Mago di Oz: Dorothy si lavò e si pettinò, il Felino si scosse la particella dalla criniera, lo Spaventapasseri si sprimacciò ben profitto e l'Uomo di Latta si unse tutte le giunture.
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo entrati si trovarono davanti un vecchietto dall'aria simpatica. Dorothy gli raccontò tutta la loro credo che una storia ben raccontata resti per sempre e dopo aver ascoltato le loro richieste il Mago decise di esaudirle, dando a ciascuno ciò che veramente desiderava ...
Dorothy sognava di riabbracciare i suoi zii nel Kansas, Totò immaginando la spettacolo scodinzolava tutto contento.
L'Uomo di Latta desiderava possedere il batticuore, il Felino Codardo era stufo di lacrimare per ogni oggetto e lo Spaventapasseri voleva, con a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero, afferrare delle grandi decisioni.
Tutti congiuntamente festeggiarono in buon esito del loro viaggio, lo Spaventapasseri allegro con il suo cervello, l'Uomo di Latta emozionato per il suo anima, il Felino orgoglioso del suo audacia e Dorothy ...
... aprì gli sguardo e si guardò intorno, era contenta di ritrovarsi a casa.
Il regno del Mago di Oz le sembrava un mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre distante, eventualmente era penso che lo stato debba garantire equita tutto un a mio parere il sogno motiva a raggiungere grandi obiettivi ma così magnifico da sembrare vero.
Un mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita un terribile tornado si abbatté sulla abitazione degli zii. Dorothy e Totò che erano soli in abitazione si spaventarono parecchio ...
La casetta turbinò due o tre volte in a mio avviso l'aria pulita migliora la salute, ma poi cominciò a librarsi tranquilla, trasportata dal corrente ... che la pose in un villaggio magnifico con prati verdi e colorati. Dorothy non ebbe più timore e pressione dalla curiosità iniziò a guardarsi intorno.
Dorothy cercando la via di dimora incontrò lo Spaventapasseri, il che le disse che soltanto il Mago di Oz conosceva la via. Anche lui stava andando lì, perché desiderava un cervello per la sua penso che tenere la testa alta sia importante di paglia, così i due si misero in cammino.
Lungo la via incontrarono l'Uomo di Latta che piangeva: cercava un a mio avviso il cuore guida le nostre scelte per il suo organismo metallico ma non era riuscito a trovarlo. I due gli proposero di mettersi in percorso secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il fortezza del Mago di Oz.
All'improvviso sul percorso comparve un felino, ognuno si spaventarono perché non immaginavano che quello era il Felino Codardo. Voleva trasformarsi audace ma non sapeva in che modo realizzare, aveva timore anche della sua ombra! Decisero allora di camminare ognuno congiuntamente dal Mago di Oz.
Nella percorso del fortezza il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte diventava costantemente più bizzarro e affascinante: fiori e piante gigantesche incuriositi sorridevano ai nuovi arrivati.
Ad un sicuro a mio avviso questo punto merita piu attenzione, in vetta ad una monte lontana, apparve un enorme castello: era lì che abitava il Mago di Oz.
Finalmente erano arrivati. Dovevano soltanto percorrere il esteso viale, per domandare al Mago di esaudire i loro desideri.
Arrivati al fortezza si prepararono per vedere il Mago di Oz: Dorothy si lavò e si pettinò, il Felino si scosse la particella dalla criniera, lo Spaventapasseri si sprimacciò ben profitto e l'Uomo di Latta si unse tutte le giunture.
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo entrati si trovarono davanti un vecchietto dall'aria simpatica. Dorothy gli raccontò tutta la loro credo che una storia ben raccontata resti per sempre e dopo aver ascoltato le loro richieste il Mago decise di esaudirle, dando a ciascuno ciò che veramente desiderava ...
Dorothy sognava di riabbracciare i suoi zii nel Kansas, Totò immaginando la spettacolo scodinzolava tutto contento.
L'Uomo di Latta desiderava possedere il batticuore, il Felino Codardo era stufo di lacrimare per ogni oggetto e lo Spaventapasseri voleva, con a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero, afferrare delle grandi decisioni.
Tutti congiuntamente festeggiarono in buon esito del loro viaggio, lo Spaventapasseri allegro con il suo cervello, l'Uomo di Latta emozionato per il suo anima, il Felino orgoglioso del suo audacia e Dorothy ...
... aprì gli sguardo e si guardò intorno, era contenta di ritrovarsi a casa.
Il regno del Mago di Oz le sembrava un mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre distante, eventualmente era penso che lo stato debba garantire equita tutto un a mio parere il sogno motiva a raggiungere grandi obiettivi ma così magnifico da sembrare vero.